Presentazione
Data
dal 1 Ottobre 2019 al 30 Settembre 2022
Descrizione del progetto
Mentre la maggior parte dei programmi di scambio scolastico sono in pausa, il progetto Erasmus + “In Vino Varietas” al liceo Christoph Schrempf Gymnasium di Besigheim procede a gonfie vele, nonostante la pandemia, anche se in forma ridotta.
C’è il vino comune e l’etichetta ideata dagli studenti stessi in un concorso.
Nei prossimi mesi, alla Felsengartenkellerei di Besigheim viene vinificata una Couvée prodotta dalle uve dei tre paesi partner, Ungheria (La Baja), Francia (La Motte) e Italia (Triggiano) insieme alla Germania, riunirà i quattro vitigni per la realizzazione del prodotto finale. Unica prescrizione sarebbe quella di scegliere per ciascuna regione il tipo di uva o vitigno. Questo sarà dopo trasportato in cisterne di acciaio inossidabile. Per gli enologi la composizione è particolarmente interessante: “I vitigni degli altri partner hanno un profilo molto diverso da quello dei vini rossi locali” Tale profilo si andrà ad integrare con quello del filtrato proveniente dagli altri paesi, solo quando sarà stata fatta la consegna e si potrà avere prova. A proposito della molteplicità delle uve coinvolte in questo progetto, ha reagito anche l’amministratore delegato della cantina, sottolineando le interessanti differenze dei vitigni dai quali le uve provengono e delle loro differenti coltivazioni. Inoltre, afferma che se si dovesse occupare della pianificazione scolastica del progetto stesso, programmerebbe sicuramente delle ore di lezione sui molteplici collegamenti tra vino e cultura, collegandoli anche allo sviluppo delle regioni del vino stesso. Così avrebbe la viticoltura già nel Medioevo provocato una crescita nelle rispettive regioni coinvolte. Senza la cultura del vino non esisterebbero città come Besigheim o non come la conosciamo oggi. Inoltre il paesaggio culturale della viticoltura mostrano come Besigheim e i dintorni siano intrisi di questa cultura. Per trovare la migliore etichetta, Anja Biedermann, insegnante presso il liceo Christoph Schrempf, nonché coordinatrice del progetto stesso, ha bandito un concorso in due fasi, la prima in cui ciascuna scuola partner ha eletto le sue etichette più belle, la seconda in cui tra questi studenti e insegnanti hanno scelto la loro preferita. Adesso è stato dichiarato il vincitore del concorso: con grande vantaggio ha vinto il disegno di Kim Trinkner, il quale frequenta il corso di arte come Leistungsfach dell’undicesima classe allo Chrisoph-Schrepf-Gymnasium. Al secondo posto si è collocato un disegno di studenti italiani. E il terzo posto ancora ad uno studente del Christoph-Schrempf- Gymanisum, German Koryakin, il quale frequenta anche il corso di arte come disciplina obbligatoria. Se tutto procede secondo i piani e tutte le prescrizioni vengono rispettate, l’etichetta di Kim Trinkner decorerà la bottiglia del progetto comune. Anche Joachim Kölz avrebbe scelto questa etichetta, in quanto si rivolge efficacemente all’osservatore ed è di bella manifattura. Tuttavia, prima che la Cuvée arrivi sul mercato deve essere ancora chiarito quali informazioni tecniche debbano essere contenute.
Obiettivi
- Rafforzare competenze disciplinari e interdisciplinari nelle e tra le discipline STEM (Biologia, Chimica e Scienze), nelle materie umanistiche quali storia, geografia, religione, letteratura e lingue straniere , allo scopo di approfondire gli aspetti storici, la valenza culturale del vino in Europa, il ruolo del vino nella letteratura e nella poesia, utilizzando, eventualmente, metodologia CLIL, laboratoriale e didattica per progetti;
sviluppare competenze imprenditoriali nella produzione e l’immissione sul mercato (merchandising) del prodotto attraverso simulazione d’impresa; - Sviluppare strategie di public relation nazionale e internazionale per la promozione del prodotto a livello turistico;
- Consolidamento e potenziamento delle soft skills e delle key skills;
- Condivisione del materiale prodotto per classi successive interessate in tutta Europa, grazie alla pagina web del progetto e alle pagine web delle scuole partecipanti.