Il 4 Aprile p.v. dalle ore 17,30 alle 23,00 si svolgerà la XI edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico.
Questo evento nasce da una idea del prof. Rocco Schembra, docente di lingua latina e greca presso il Liceo “Gulli e Pennisi “ di Acireale , con l’intento di rilanciare il valore intramontabile degli studi classici e dimostrare che , ancora oggi, nonostante tutti gli attacchi subiti negli anni, il Liceo classico è popolato da studenti motivati e dotati di abilità e competenze che vanno al di là di quelle richieste a scuola.
Oggi sono più di 350 i Licei italiani che aderiscono a questa iniziativa; è stato costituito un Comitato nazionale che coordina le attività legate all’evento e ogni liceo ha un docente referente; questa iniziativa è anche riconosciuta e patrocinata dal Ministero della Pubblica Istruzione , da Rai Scuola, Rai Cultura e dall’AICC (Associazione Italiana Cultura Classica).
Rappresenta l’evento più atteso dagli studenti dei Licei classici e una delle proposte più innovative della scuola degli ultimi anni.
La sera del 4 Aprile, in contemporanea, i Licei classici di Italia apriranno le loro porte alle famiglie dei loro studenti e alla cittadinanza tutta per vivere una serata nella quale i ragazzi, affiancati dai loro docenti, si esibiscono in svariate performance: letture di autori antichi e moderni, drammatizzazioni in italiano e lingua straniera , concerti…attraverso i quali i “classici” tornano a vivere.
Per me, docente referente di questo evento al Liceo Classico “Cartesio”, la Notte Nazionale è una occasione per dimostrare che è vero che il liceo classico “apre la mente dei giovani” perché consente loro di leggere e comprendere il presente attraverso il bagaglio culturale del passato, di dare a ciascuna cosa il suo significato più vero e profondo grazie a quei valori “perenni” che ci trasmettono i classici che mai come in questo momento storico in cui è difficili trovare dei riferimenti, devono rappresentare un punto fermo.
E’ una serata per la promozione e salvaguardia della civiltà greco-romana che rappresenta le nostre radici più autentiche.
E’ una “festa” in cui i nostri studenti si mettono in gioco da protagonisti.
È una maniera alternativa e innovativa di “fare scuola”, un momento nel quale docenti e discenti lavorano davvero ’fianco a fianco ’ per la realizzazione di un evento nel quale la cultura classica, anche attraverso la rivisitazione personale dei testi, diventa divertimento, desiderio di condivisione e gioia di stare insieme.
La docente referente dell’evento
Daniela Avallone
La Locandina della Notte Nazionale del Liceo Classico
Il programma dell’evento
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