Una giornata speciale per i Licei Cartesio, che hanno inaugurato ufficialmente la loro nuova Sala Fitness, uno spazio moderno e attrezzato dedicato al benessere fisico e allo sport. L’evento ha visto la partecipazione di studenti, docenti, personale Ata e rappresentanti delle istituzioni locali, tutti riuniti per celebrare un passo importante verso la promozione di uno stile di vita sano tra i giovani.

La nuova sala fitness, dotata di attrezzature all’avanguardia come ellittiche, cyclette, manubri, bilancieri, pesi liberi e macchinari multifunzione, è stata progettata per rispondere alle esigenze di allenamento e attività fisica degli studenti. Il progetto nasce con l’obiettivo di integrare l’educazione fisica tradizionale con opportunità di sviluppo personale, offrendo agli studenti uno spazio sicuro dove migliorare le proprie capacità motorie, alleviare lo stress e imparare l’importanza del movimento per la salute.

Durante la cerimonia di inaugurazione, la Dirigente Scolastica Maria Morisco ha sottolineato l’importanza di questa nuova struttura per il benessere complessivo della comunità scolastica:
“Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri studenti uno spazio innovativo e inclusivo, che rappresenta un investimento nella loro salute e nel loro futuro. La sala fitness non è solo un luogo per allenarsi, ma un’opportunità per imparare a prendersi cura di sé.”

A seguire, alcuni studenti hanno dato una dimostrazione pratica delle potenzialità della sala fitness, mostrando come sfruttare al meglio le nuove attrezzature. L’evento si è concluso con il taglio del nastro o e una visita guidata alle nuove strutture, accompagnato dall’entusiasmo dei presenti.

L’inaugurazione della sala fitness segna un nuovo capitolo per i Licei Cartesio, che si conferma come un’istituzione attenta non solo alla formazione accademica, ma anche al benessere psicofisico dei suoi studenti. Un modello da seguire per promuovere la salute e il movimento nelle scuole.

La Dirigente Scolastica dei Licei Cartesio, Maria Morisco

La Vice-Sindaco di Capurso, Claudia Nitti